(Un vecchio manifesto elettorale di Prosperini, ora in quota PDL)
articoli correlati: Prosperini apprende del suo arresto in diretta tv
Milano, arrestato l’assessore regionale Piergianni Prosperini
In carcere anche Raimondo Lagostena Bassi, proprietario di Odeon tv
L’assessore regionale allo Sport e al turismo della Lombardia, Piergianni Prosperini, eletto in quota Pdl, è stato arrestato dalla Guardia di finanza nell’ambito di un’inchiesta sugli appalti condotta dal pm Alfredo Robledo.
La tangente. Al centro dell’inchiesta c’è una tangente di circa 230mila euro che sarebbe stata versata su conti correnti elvetici intestati a società fiduciarie riconducibili a Prosperini.
Gli altri arrestati. Con l’assessore sono stati arrestati anche Raimondo Lagostena Bassi, proprietario di Odeon tv, e Massimo Saini, della Publicis, una società di consulenza di comunicazione. L’ inchiesta condotta dai militari della Guardia di finanza, riguarda presunte irregolarità sulla gara d’appalto 2008-2010 per la promozione turistica in tivù del turismo in Lombardia. I reati contestati a vario titolo sono distrazione di fondi, turbativa d’asta, truffa.
La difesa di Formigoni. “Sono certo che Prosperini saprà dimostrare la sua estraneità e la sua innocenza, di cui non ho motivo di dubitare. E confido che la giustizia, a cui va lasciato compiere il suo corso, saprà arrivare a conclusioni certe in un tempo molto rapido”. Lo scrive in una nota il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, appena appresa la notizia dell’arrest.
(la repubblica 16 dicembre 2009)
DI WILDGRETA
Il regime fa le cose in grande e controlla anche il minimo dettaglio. Ecco quindi scomparire la puntata di Porta a Porta in cui Massimo Donadi di IDV elencava tutti i processi di Berlusconi. Su Youtube è ANCORA PRESENTE una parte del puntata incriminata. Vi consiglio di salvarla su PC, perchè potrebbe avere le ore contate:
Il sito Rai: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-19326c6c-15b0-4e7e-b45e-928804f91808.html?p=0
DI Wildgreta
Al di là che il discorso di Veltroni possa essere piaciuto o meno, al di là del risveglio dei dirigenti del PD dopo mesi di torpore, il dato sul numero dei partecipanti alla manifestazione al Circo Massimo del 25 ottobre, qualunque esso sia, dice che la manifestazione è riuscita. Vediamo chi “ha dato i numeri” e alla fine vi dirò, secondo me, quante persone c’erano.
Per il PD: dUE MILIONI E MEZZO DI PERSONE
Per Il Giornale.it in un articolo sono 500.000, in un altro un milione. Leggi il seguito di questo post »
Zappalà dice che Berlusconi non ha alcun canale tv. E l’aula dell’Europarlamento prima lo fischia e poi ride
Aula di Bruxelles, seduta plenaria del Parlamento europeo.
Giovedì 25 settembre 2008.
L’ordine del giorno propone Concentrazione e pluralismo dei mezzi d’informazione nell’Unione europea (A6-0303/2008, Marianne Mikko)
Sono le ore 12.23 minuti e 15 secondi. Presiede Hans Gert Poettering.
Quattro minuti prima ha parlato Monica Frassoni, copresidente del gruppo dei verdi, che ha collegato la crisi e i licenziamenti de La7 alla mancanza del pluralismo dei media dovuta al fatto che il presidente del consiglio controlla tutte le tv italiane meno quella in oggetto alla sua dichiarazione. Leggi il seguito di questo post »
(da Repubblica 16 aprile 2008) “…Berlusconi ha già pronto lo slogan: “Mi è venuto in mente stamattina e ve lo dico: ‘io amo l’Italia e volo Alitalia’”.
BUGIE GOVERNATIVE
Ecco il link del video con tutte le dichiarazioni di Berlusconi sulla proposta Air France fatte nel marzo 2008. Cliccate qui
La “telefonata-manifesto” del metodo Berlusconi e la piaggeria verso l’infinito e oltre
Lo Zerbino-Saccà parla con il capo e lo riempie di complimenti eccessivi fino alla nausea. Fin dove può spingersi un uomo per compiacere i potenti? Questa telefonate è una sorta di manifesto del dramma che vive l’Italia in questo momento. C’è dentro tutto. Ma se la si legge e basta, non rende affatto. La telefonata va ascoltata con attenzione e , soprattutto, va ricordata.
“L’emergenza che non c’era”.
Questo il titolo del convegno indetto ieri dalle Assise della città di Napoli e del Mezzogiorno d’Italia, svoltosi a Palazzo Marigliano presso il Teatro “Tinto di Rosso”. Alla riunione hanno preso parte il dott. Giuseppe Messina, agronomo di Legambiente e parte attiva del comitato Emergenza rifiuti di Caserta , il dott. Bruno Orrico già responsabile della struttura tecnica del prefetto di Napoli Commissario delegato per la nota emergenza in Campania dal 1994 al 2003, ed il segretario delle Assise partenopee Nicola Capone. Nel corso dell’incontro si è potuto assistere alla proiezione dell’inchiesta realizzata da Manuela Lasagna, giornalista di Rai News 24. Leggi il seguito di questo post »
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.