CONGRESSO PDL: DELIRIO FRATTINI 2″ TRA MOLTI ANNI POTRO’ DIRE, IO C’ERO”
CONGRESSO PDL: DELIRIO FRATTINI 1″ BERLUSCONI E FINI DUE GRANDI STATISTI”
IL PARLAMENTO DELL’IMPUNITA’
DI ANTONIO DI PIETRO
Luigi Grillo, senatore del Pdl, è stato rinviato a giudizio in merito alla mancata scalata alla banca Antonveneta insieme a altre 17 persone. Tra queste compaiono l’ex governatore della Banca d’Italia Antonio Fazio e l’ex amministratore della Banca Popolare di Lodi Giampiero Fiorani.
Le vicende giudiziarie di Luigi Grillo erano già note prima delle elezioni e la sua candidatura può essere letta come un tentativo di sottrarsi a un’eventuale condanna grazie all’immunità parlamentare. Luigi Grillo è stato anche nominato presidente della Commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni del Senato. Leggi il seguito di questo post »
Adotta una volpe
Di Wildgreta
(Satira)
Ma sì, mandiamoli tutti via questi cattivoni dei dirigenti Rai che fanno parlare Travaglio, Santoro e tutti gli altri. Facciamogli subito vedere chi siamo! Un bel “decreto sicurezza” anche per la televisione! Sicurezza di contenuti che non ledano l’immagine di parlamentari, senatori, eccetera. Ci sono 70 indagati, condannati o prescritti in parlamento, ebbene che vengano rispettati anche quelli che non lo sono mai stati! Smettiamola di scavare nelle biografie degli eletti in parlamento! Cos’è, una mania? Basta scrivere libri che servono solo a gettare fango sulle persone. Leggi il seguito di questo post »
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GOVERNO/ SONDAGGIO IPR: 49% GLI DA’ FIDUCIA, BERLUSCONI AL 53%
Meloni prima tra i ministri, Pd staccato di 8 punti da Pdl e Idv
Roma, 9 mag. (Apcom) – Il Berlusconi quater non entusiasma gli italiani, ma il leader sbaraglia per gradimento la sua squadra. E’ quanto emerge da un sondaggio sul nuovo esecutivo da Ipr Marketing per Repubblica.it. Secondo la rilevazione, condotta ieri, giorno del giuramento del governo, su un campione di 1.000 intervistati, solo il 49% degli intervistati concede la propria fiducia al nuovo esecutivo: un risultato lontano dalle cifre che accompagnarono il via del governo Prodi, che nel luglio del 2006 incassava il 63% dei favori degli intervistati. Va meglio al premier: Berlusconi incassa il consenso del 53% del campione. Leggi il seguito di questo post »
QUASI PRONTO IL “DREAM TEAM BERLUSCONI 3”. SEMBRA SCONGIURATO IL PERICOLO DI BONDI ALL’ISTRUZIONE, MA NON SFUGGIREMO ALLA CARFAGNA E ALLA BRAMBILLA A CUI IL CAVALIERE TROVERA’ CERTAMENTE UN INCARICO DI PRESTIGIO.
di Wildgreta
Sembra uno scioglilingua, ma oggi si sono davvero rincorse le smentite sui supposti “veti su Vito” da parte dell’ANM per il Ministero della Giustizia. Quindi, la scelta di Berlusconi sarà fra Marcello Pera, Elio Vito e Angelina Alfano (coordinatore regionale Sicilia). Leggi il seguito di questo post »
Versati contributi previdenziali ai dipendenti 3 giorni prima delle elezioni. Abuso d’ufficio e violazione della legge elettorale. Risarcimento a Enzo Bianco (PD)
Il neo parlamentare del Pdl dovrà scontare 2 anni e 6 mesi di carcere per i contributi concessi ai dipendenti pubblici, dopo l’eruzione del 2005. Condannati a 2 anni e 2 mesi anche gli ex assessori Strano, Fatuzzo, D’Antoni, Nicotra, Grasso e De Mauro, assolti Rosano e D’Agata Leggi il seguito di questo post »
martedì, 29 aprile 2008
Un’ indagine sul voto di scambio ha portato ad Afragola (Napoli), uno dei comuni al di sopra dei 50.000 abitanti in cui si è votato in Campania, all’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti di un neo consigliere comunale, Raffaele Iazzetta di 24 anni, eletto due settimane fa nelle liste del Pdl con oltre 500 preferenze. Gli agenti del commissariato di Afragola hanno denunciato inoltre due persone: il padre di Iazzetta, Francesco di 51 anni, per voto di scambio, e un conoscente, R.D.B., di 34, per sostituzione di persona e per aver turbato il regolare svolgimento delle consultazioni elettorali. I poliziotti hanno accertato che R.D.B., un conoscente di Francesco Iazzetta, dopo aver già votato domenica, si è presentato nuovamente il giorno dopo nel seggio elettorale allestito nell’Istituto Castaldo esibendo un certificato elettorale intestato ad un suo amico. Privo del documento di riconoscimento, ha tentato di votare una seconda volta venendo subito bloccato dalla polizia che presidiava i seggi. Interrogato dagli inquirenti l’uomo ha ammesso che il padre di Iazzetta gli aveva detto che se fosse stato eletto sindaco il candidato del Pdl, Enzo Nespoli, sarebbe stato possibile trovargli un posto di lavoro grazie anche all’interessamento di alcuni politici. Leggi il seguito di questo post »
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