WIKILEAKS, REAZIONI IN ITALIA
Berlusconi se la ride e non commenta
Quando ha conosciuto il contenuto delle rivelazioni del sito di Assange, il presidente del Consiglio si è fatto una risata. Il Pd: rivelazioni confermano il livello di discredito a cui ha portato l’immagine dell’Italia nel mondo
ROMA – “Incapace, vanitoso e inefficace come moderno leader europeo”. Il giudizio su Silvio Berlusconi dell’incaricato d’affari dell’ambasciata Usa a Roma, Elizabeth Dibble, reso noto da Wikileaks, non lascia spazio a interpretazioni. Così come non siamo certo dinanzi a giri di parole quando i diplomatici Usa, nei loro cablogrammi, lo dipingono “fisicamente e politicamente debole”, un politico le cui “frequenti nottate e l’inclinazione a festeggiare a tutto spiano significano che non si riposa a sufficienza”.
Eppure, la prima reazione dell’interessato al fatto che viene dipinto come un semplice portavoce di Putin in Europa (e con la Clinton che chiede di conoscere i rapporti commerciali tra i due) e decisamente propenso ai festini, è una risata. Proprio così. Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, scrive l’Ansa citando fonti autorevoli, quando gli è stato riferito il contenuto delle rivelazioni di Wikileaks sull’Italia si è fatto una risata.
Non ha riso invece l’opposizione. Anzi. Il primo commento della segreteria del Partito democratico alla rivelazioni del sito di Assange è decisamente tranchant: “I contenuti dei documenti resi noti oggi confermano il livello di discredito a cui Berlusconi ha portato l’immagine dell’Italia nel mondo”. (La Repubblica 29 novembre 2010)
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