Campi da golf anche nei parchi nazionali, l’ultima sciagurata idea del Governo
CAMPI DA GOLF ANCHE NEI PARCHI NAZIONALI, L’ULTIMA SCIAGURATA IDEA DEL GOVERNO
Per favore, qualcuno dica ai ministri che la Corte di Giustizia Europea ha condannato l’Austria per un campo da golf, mica in un parco nazionale! “Solo” in una Zps, una Zona di protezione speciale che, seppur importante, costituisce un ambiente naturale molto meno significativo rispetto a un parco nazionale.
Già, perchè anche se si gioca su un green, ovvero su un tappeto erboso, il golf non è per nulla uno sport ecologico.
Un campo da golf di solito occupa una cinquantina di ettari, in cui il terreno perde il suo andamento naturale per essere rimodellato in base alle esigenze del gioco. In più spesso un campo da golf si porta dietro progetti immobiliari.
Non a caso il disegno di legge italiano prevede che sia possibile edificare, dopo il campo, anche “strutture di ricezione turistica”.
L’erba del green, poi, non è per niente “naturale”. Altro che la flora spontanea: vanno bene solo determinate specie di graminacee. Per tutto il resto, pesticidi: in Giappone si parla di una tonnellata e mezza di prodotti chimici all’anno, una quantità 8 volte superiore a quella usata nelle risaie. Negli Usa, 750 chili all’anno.
Per irrigare il tappeto erboso ci vogliono in media 2.000 metri cubi di acqua al giorno. Ovvero la stessa quantità d’acqua consumata da un paese da 8.000 persone.
A conferma di quanto sia innaturale un campo da golf, c’è la sentenza pronunciata il 29 gennaio 2004 dalla Corte di Giustizia Europea contro l’Austria: autorizzando un campo da golf ad ampliarsi all’interno di una Zps (Zona di protezione speciale), è venuta meno ai suoi impegni in materia di tutela degli habitat e della fauna.
Ora, dopo i fari dei parchi nazionali trasformati in alberghi di lusso, nei parchi nazionali potranno arrivare anche i campi da golf. Oggi se ne parla nel pre-consiglio dei ministri. Qualcuno li fermi, per favore.
Su Ansa
– il disegno di legge per incentivare il golf, campi da gioco anche in aree protette
– La sentenza della Corte di Giustizia Europea contro l’Austria che ha danneggiato con un campo da golf una Zps
– L’impatto ambientale dei campi da golf
(Foto Flickr)
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