DI WILDGRETA
Strano che solo la stampa estera si sia accorta del fatto Obama ha definito Napolitano il vero leader italiano, perchè anch’io, ascoltandolo avevo avuto la stessa sensazione e mi ero stupita che nessun Tg “se ne fosse accorto”. Evidentemente nessun giornalista conosce l’inglese abbastanza bene da capire le sottigliezze e gli understatements contenute nel breve discorso di Obama subito dopo il suo incontro con Napolitano.
La stampa estera dà ampio spazio all’apprezzamento per Napolitano
Times: Obama elogia un grande leader dell’Italia ma non è Berlusconi

Barack Obama e Giorgio Napolitano
Al suo arrivo a Roma, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha elogiato pubblicamente il “grande leader” dell’Italia, figura eminente che riscuote “l’ammirazione di tutto il popolo italiano” non soltanto per il suo incarico pubblico ma anche per la sua “integrita’ e gentilezza”. “Voglio confermare che ogni cosa che ho sentito su di lui e’ vera: e’ uno straordinario gentleman e un grande leader di questo paese”, ha detto Obama. Ma – sottolinea l’edizione odierna delTimes -, l’inquilino della Casa Bianca non parlava di Silvio Berlusconi, bensi’ del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Anche il quotidiano spagnolo El Pais sottolinea in un articolo del suo inviato all’Aquila gli apprezzamenti di Obama a Napolitano, spiegando che il presidente Usa ha dato prova di “finezza e abilita’ diplomatica”, “con una lezione che e’ stata tanto sottile quanto ferma”. Obama, scrive Miguel Mora, “ha evitato tutti i riferimenti diretti al primo ministro accusato per gli scandali della prostituzione” ed ha ricevuto “una ovazione delle forze di sicurezza e di soccorso tra le rovine del terremoto”. Secondo El Pais, esprimendo apprezzamento per il presidente Napolitano, che “rappresenta nel migliore dei modi” l’Italia, Obama ha voluto utilizzare “una forma indiretta e squisita per marcare le differenze democratiche e morali”.
Il britannico Guardian, invece, torna questa mattina sulla polemica con Berlusconi e il ministro degli Esteri Frattini, che hanno parlato di “piccolo giornale”, auspicandone “l’espulsione dal gruppo dei grandi giornali del mondo”, e sottolinea che
critiche all’organizzazione del summit all’Aquila sono state espresse anche dal prestigioso New York Times. E cosi’ il Guardian ironizza: “Se il New York Times non si qualifica come un ‘grande’ giornale, allora questo dovrebbe essere un club davvero esclusivo”.
rai news 9 luglio 2009
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Obama elogia il grande leader dell’Italia: Napolitano
9 luglio 2009 — wildgretaDI WILDGRETA
Strano che solo la stampa estera si sia accorta del fatto Obama ha definito Napolitano il vero leader italiano, perchè anch’io, ascoltandolo avevo avuto la stessa sensazione e mi ero stupita che nessun Tg “se ne fosse accorto”. Evidentemente nessun giornalista conosce l’inglese abbastanza bene da capire le sottigliezze e gli understatements contenute nel breve discorso di Obama subito dopo il suo incontro con Napolitano.
La stampa estera dà ampio spazio all’apprezzamento per Napolitano
Times: Obama elogia un grande leader dell’Italia ma non è Berlusconi
Barack Obama e Giorgio Napolitano
Al suo arrivo a Roma, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha elogiato pubblicamente il “grande leader” dell’Italia, figura eminente che riscuote “l’ammirazione di tutto il popolo italiano” non soltanto per il suo incarico pubblico ma anche per la sua “integrita’ e gentilezza”. “Voglio confermare che ogni cosa che ho sentito su di lui e’ vera: e’ uno straordinario gentleman e un grande leader di questo paese”, ha detto Obama. Ma – sottolinea l’edizione odierna delTimes -, l’inquilino della Casa Bianca non parlava di Silvio Berlusconi, bensi’ del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Anche il quotidiano spagnolo El Pais sottolinea in un articolo del suo inviato all’Aquila gli apprezzamenti di Obama a Napolitano, spiegando che il presidente Usa ha dato prova di “finezza e abilita’ diplomatica”, “con una lezione che e’ stata tanto sottile quanto ferma”. Obama, scrive Miguel Mora, “ha evitato tutti i riferimenti diretti al primo ministro accusato per gli scandali della prostituzione” ed ha ricevuto “una ovazione delle forze di sicurezza e di soccorso tra le rovine del terremoto”. Secondo El Pais, esprimendo apprezzamento per il presidente Napolitano, che “rappresenta nel migliore dei modi” l’Italia, Obama ha voluto utilizzare “una forma indiretta e squisita per marcare le differenze democratiche e morali”.
Il britannico Guardian, invece, torna questa mattina sulla polemica con Berlusconi e il ministro degli Esteri Frattini, che hanno parlato di “piccolo giornale”, auspicandone “l’espulsione dal gruppo dei grandi giornali del mondo”, e sottolinea che
critiche all’organizzazione del summit all’Aquila sono state espresse anche dal prestigioso New York Times. E cosi’ il Guardian ironizza: “Se il New York Times non si qualifica come un ‘grande’ giornale, allora questo dovrebbe essere un club davvero esclusivo”.
rai news 9 luglio 2009
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