Inchiesta di Bari: dopo le donne spunta la cocaina
ARTICOLI CORRELATI: BERLUSCONI AL MATRIMONIO DELLA SAVINO
Scene da un matrimonio:”Piacere, mi chiamo Silvio”
Dai tabulati telefonici sono emersi anche i nomi del parlamentare del Pd, Gero Grassi e il vice presidente della giunta regionale, Sandro Frisullo (Pd), in rapporti diretti con Tarantini. “Conosco bene Gianpaolo (Tarantini, ndr), ma non so nulla dell´inchiesta”, ha detto Frisullo. “Pranzi, cene, telefonate si”, ma non sono stato mai in Sardegna alle sue feste. “Mi piacciono le donne, ma non la droga”, ha precisato.
Al momento non risulta che i due politici siano la indagati a differenza di Mannavini, convocato nella caserma della GdF per rispondere all´accusa di detenzione di stupefacenti. Dalle sarebbe emerso che Mannavini avrebbe consumato coca in Sardegna. “Ma la posizione del mio assistito – precisa il suo avvocato, Marco Vignola – non ha nulla a che fare con la storia di prostituzione”.
Nell´interrogatorio, il sostituto procuratore Giuseppe Scelsi, ha chiesto a Mannavini se avesse riconosciuto altre donne nelle feste in Sardegna a casa Tarantini e se avesse avuto mai sentore di un giro di prostituzione. L´uomo ha confermato che da settembre, una volta rientrati da Porto Cervo, non ha più lavorato per Tarantini.
Sembra essere proprio Mannavini il collegamento tra la D´Addario e Berlusconi. Il premier è infatti stato tirato in ballo nell´indagine dalla D’addario, che ha raccontato di essere stata pagata da Tarantini per passare la notte con il premier a Palazzo Grazioli. La donna ha prodotto due cassette a supporto della sua versione. L´audio e’ disturbato, sporcato da fruscii, rumori di sottofondo, poichè la donna ha usato un vecchio registratore, nascosto tra gli abiti. Il racconto della donna al sostituto procuratore, Giuseppe Scelsi, è stato dettagliato, circostanziato, molto di più di quello delle altre quattro donne sentite dalla Finanza perche’ avrebbero partecipato ai due incontri, organizzati da Tarantini a Palazzo Grazioli.
La testimonianza di Patrizia D´Addario e’ stata ritenuta attendibile dalla procura che ha già controllato i suoi spostamenti: dai primi riscontri, tutto coincide. Le indagini sono molto complesse: ogni conversazione è uno spunto d´indagine diversa.
Gianpaolo Tarantini aveva parecchie amicizie, al telefono poi era incontenibile: parlava saltellando tra donne e affari, tra sanità e business della protezione civile. E faceva un sacco di nomi. Come quello di Sabina Began, il presunto tramite principale tra l´imprenditore e il Cav.
E tra le tante intercettazione spunta anche il nome della parlamentare del Pdl Elvira Savino e quello di Angela Sozio, l´ex concorrente barese del Grande Fratello fotografata nel 2007 sulle gambe del premier a Villa Certosa.
Vanessa Fortuna
lA VOCE.IT 19 GIUGNO 2009
Rispondi