Rai: Di Pietro, Villari Rimarra’, Berlusconi Vuole Umiliare Veltroni

di Wildgreta

Sono d’accordo con Di Pietro sul fatto che Villari rimarrà finchè lo vorrà Berlusconi e l’ho pensato nel momento in cui, Berlusconi, a sorpresa, qualche giorno fa ha dichiarato che Villari doveva dimettersi. Il fatto più grave, però, resta sempre il pizzino. Ovvero l’autore e il mandante. Latorre pare sia stato appena sfiorato dalla vergogna, D’Alema tace.  Se pensiamo che il maggior partito di opposizione italiano, il maggior partito di sinistra, è fatto anche da persone come loro e, sull’altro versante, da persone come Veltroni, che per mesi non ha fatto nessuna opposizione ai provvedimenti del governo, non si può pensare che la situazione non sia grave. Gli elettori del PD non sapranno più a chi credere e, invece, avrebbero bisogno di qualcuno in cui credere. Anche Di Pietro ha bisogno di aiuto dalla sinistra, non può combattere da solo, perchè da solo è condannato all’opposizione eterna. Spero che i partiti rimasti fuori dal parlamento, dimostrino la maturità necessaria per capire che divisa e litigiosa, la sinistra si è ridotta così. Berlusconi intanto sorride e pensa che, tanto, per i prossimi anni, non ci sono i numeri per mandarlo a casa. Già, magari le persone ci sono, ma mancano i numeri. Alla politica dei “distinguo”, bisognerebbe sostituire quella della matematica, che come tutti sanno, non  è un’opinione. Leggi il seguito di questo post »

ADOZIONI: MUSSOLINI, ENTRO NOVEMBRE PDL PER CONSENTIRLE AI SINGLE

Roma, 20 nov. – (Adnkronos) – Potrebbe arrivare entro la fine di novembre un progetto di legge che permettera’ l’adozione anche ai single. Lo ha annunciato la presidente della Commissione parlamentare Infanzia Alessandra Mussolini, a margine delle celebrazioni della Giornata nazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. ”Entro fine novembre -ha annunciato Mussolini- presentero’ una Pdl sulle adozioni per ridurre i tempi e che consentira’ l’adozione, cosi’ come accade gia’ per l’affido, anche i single”. Quanto alle possibili critiche che potrebbero derivare da questa apertura, gia’ peraltro espressa in passato dalla Mussolini, la presidente della Commissione risponde: ”Non importa”. Quindi ha spiegato che i pilastri della proposta sono tre: ”Innanzitutto rendere possibile un’adozione responsabile da parte di persone che sono benestanti e possono adottare bambini piu’ grandi, togliendoli cosi’ dagli istituti”. Altro punto fondamentale, ha proseguito Mussolini, e’ la previsione ”dell’ascolto e del consenso dei minori, anche sotto i 14 anni, che ora non e’ consentito”. Infine, ”la riduzione di tutti i tempi e la trasparenza massima per quanto riguarda le adozioni internazionali, rivedendo tutti gli enti autorizzati: sono 74. Sono troppi, alcuni -ha denunciato- fanno solo un’adozione l’anno. Questo non deve essere consentito”. Intanto ha concluso Mussolini, ”la nostra priorita’ e’ sapere quanti sono i bambini negli istituti e nelle case famiglia, come vivono, ma soprattutto, rendere piu’ semplice l’adozione”.
(Ste/Pn/Adnkronos)

20-NOV-08 12:20

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