
Paolo Ferrero, segretario del Prc: “Veltroni fa il furbo e non dice la verità… E’ del tutto evidente che la spina al governo Prodi l’hanno staccata da un lato Veltroni e il Pd con la loro pretesa di andare da soli alle elezioni e Mastella, Dini e la Binetti che si sono rifiutati di votarne la fiducia in Parlamento.
di Wildgreta
Veltroni divorzia da Di Pietro in TV. Ma perchè, stavano ancora insieme? Con Di Pietro è certamente schierata una parte del PD, quella che era in piazza Navona l’11 ottobre a firmare contro il LODO ALFANO. Quindi il problema non c’è. Il suo è stato un proclama inutile, anche perchè ha dovuto rispolverare la vecchia storia della mancata confluenza dell’Idv NEL GRUPPO UNICO ALLA CAMERA. E meno male che non è confluito, altrimenti non avremmo più alcuna opposizione. Cosa guadagnerà Veltroni da questa inutile dichiarazione? Che calcolo politico avrà fatto per dire in tv una bugia? PD e IDV saranno uniti nelle elezioni in Trentino, quindi dove sarebbe il divorzio? Veltroni crede davvero di poter battere il PDL da solo e senza fare alcuna opposizione? Si è svegliato dopo che tutte le leggi ad personam erano passate e ha cominciato, all’improvviso, a parlare male di Berlusconi. Ripete quello che Di Pietro dice dall’inizio e invece di combattere insieme, cosa fa? Si dissocia. Da cosa? Non dalla politica di Di Pietro,visto che ora la approva. E allora da cosa? Mi dispiace per la sinistra perchè se il PD perde voti, è tutta la sinistra a perdere, ma la classe dirigente del PD ha fatto il suo tempo. Siamo stanchi e, soprattutto, abbiamo troppi problemi per pensare ai piccoli giochi di potere degli altri, noi che di potere non ne abbiamo nessuno. Forse quei giochi non sono neppure troppo piccoli, magari sono grandissimi e , forse, più che interrogarci su Veltroni, è giunto il momento di preoccuparci di Veltroni.
Ecco le dichiarazioni ed il “ma anche”:
Veltroni: alleanza larghe “Ieri ho ripetuto le stesse cose che dico da mesi, cioè che Di Pietro è venuto meno all’impegno elettorale preso con i suoi elettori quando ha deciso di formare un gruppo da solo. Ciò non toglie che, a livello locale, bisogna cercare di creare le alleanze più larghe possibili”. Il Pd vuole costruire alleanze su base programmatica – ha affermato Veltroni – e la sfida è su questo piano”.
Pd-Idv. Di Pietro: Il 25 contro governo, in piazza ugualmente
Veltroni? “Rompe per non dire che fa come me, ma c’è il ‘ma anche'” Leggi il seguito di questo post »
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Veltroni annuncia in TV il suicidio politico del PD ma anche…
19 ottobre 2008 — wildgretaPaolo Ferrero, segretario del Prc: “Veltroni fa il furbo e non dice la verità… E’ del tutto evidente che la spina al governo Prodi l’hanno staccata da un lato Veltroni e il Pd con la loro pretesa di andare da soli alle elezioni e Mastella, Dini e la Binetti che si sono rifiutati di votarne la fiducia in Parlamento.
di Wildgreta
Veltroni divorzia da Di Pietro in TV. Ma perchè, stavano ancora insieme? Con Di Pietro è certamente schierata una parte del PD, quella che era in piazza Navona l’11 ottobre a firmare contro il LODO ALFANO. Quindi il problema non c’è. Il suo è stato un proclama inutile, anche perchè ha dovuto rispolverare la vecchia storia della mancata confluenza dell’Idv NEL GRUPPO UNICO ALLA CAMERA. E meno male che non è confluito, altrimenti non avremmo più alcuna opposizione. Cosa guadagnerà Veltroni da questa inutile dichiarazione? Che calcolo politico avrà fatto per dire in tv una bugia? PD e IDV saranno uniti nelle elezioni in Trentino, quindi dove sarebbe il divorzio? Veltroni crede davvero di poter battere il PDL da solo e senza fare alcuna opposizione? Si è svegliato dopo che tutte le leggi ad personam erano passate e ha cominciato, all’improvviso, a parlare male di Berlusconi. Ripete quello che Di Pietro dice dall’inizio e invece di combattere insieme, cosa fa? Si dissocia. Da cosa? Non dalla politica di Di Pietro,visto che ora la approva. E allora da cosa? Mi dispiace per la sinistra perchè se il PD perde voti, è tutta la sinistra a perdere, ma la classe dirigente del PD ha fatto il suo tempo. Siamo stanchi e, soprattutto, abbiamo troppi problemi per pensare ai piccoli giochi di potere degli altri, noi che di potere non ne abbiamo nessuno. Forse quei giochi non sono neppure troppo piccoli, magari sono grandissimi e , forse, più che interrogarci su Veltroni, è giunto il momento di preoccuparci di Veltroni.
Ecco le dichiarazioni ed il “ma anche”:
Veltroni: alleanza larghe “Ieri ho ripetuto le stesse cose che dico da mesi, cioè che Di Pietro è venuto meno all’impegno elettorale preso con i suoi elettori quando ha deciso di formare un gruppo da solo. Ciò non toglie che, a livello locale, bisogna cercare di creare le alleanze più larghe possibili”. Il Pd vuole costruire alleanze su base programmatica – ha affermato Veltroni – e la sfida è su questo piano”.
Pd-Idv. Di Pietro: Il 25 contro governo, in piazza ugualmente
Veltroni? “Rompe per non dire che fa come me, ma c’è il ‘ma anche'” Leggi il seguito di questo post »
Share this:
Mi piace: