Precari e assegni sociali:dietro front del governo

Un'intensa immagine di Calderoli

di Wildgreta

Calderoli: “é giusto modificare la norma se c’é anche solo il dubbio che i tagli possano riguardare gli italiani”

Vi sintetizzo cosa è successo: il governo ha avuto paura delle ripercussioni sul gradimento da parte degli italiani, Berlusconi ha visto il suo indice perdere dieci punti in un giorno e, consultati i suoi sondaggisti, ha intimato di lasciare strae sia le pensioni sociali che i precari. Le pensioni sociali sono salve e i precari, per bocca di Sacconi, pure.

PRECARI E ASSEGNI SOCIALI, DIETRO FRONT DEL GOVERNO
(di Marco Dell’Omo)

(Ansa) Il governo fa marcia indietro. Non solo sugli assegni sociali, ma anche sui precari. Dopo la levata di scudi generale, l’esecutivo decide di correggere le due norme della manovra economica al centro da giorni di una tempesta di critiche. Leggi il seguito di questo post »

LODO ALFANO: ‘IMMORALE’, E DI PIETRO DEPOSITA REFERENDUM

La legge è uguale per tutti

“Detto fatto. Domani 30 luglio, alle 10, una delegazione formata dai parlamentari dell’Italia dei Valori e guidata dall’onorevole Antonio Di Pietro si rechera’ in Cassazione per depositare il quesito referendario abrogativo del Lodo Alfano”. Lo annuncia una nota Idv che prosegue con lo stesso Di Pietro che afferma: “Per contrastare l’immunita’ per le quattro cariche dello Stato introdotta dal lodo Alfano daremo la parola ai cittadini con il referendum. L’Italia dei Valori ritiene immorale, oltre che incostituzionale, questo salvacondotto per pochi eletti”. “Noi vogliamo che il principio ‘la legge e’ uguale per tutti’, tracciato dai nostri padri costituenti, venga reintrodotto. Leggi il seguito di questo post »

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