“L’emergenza che non c’era”.
Questo il titolo del convegno indetto ieri dalle Assise della città di Napoli e del Mezzogiorno d’Italia, svoltosi a Palazzo Marigliano presso il Teatro “Tinto di Rosso”. Alla riunione hanno preso parte il dott. Giuseppe Messina, agronomo di Legambiente e parte attiva del comitato Emergenza rifiuti di Caserta , il dott. Bruno Orrico già responsabile della struttura tecnica del prefetto di Napoli Commissario delegato per la nota emergenza in Campania dal 1994 al 2003, ed il segretario delle Assise partenopee Nicola Capone. Nel corso dell’incontro si è potuto assistere alla proiezione dell’inchiesta realizzata da Manuela Lasagna, giornalista di Rai News 24. «L’emergenza rifiuti in Campania, come si evince anche dal documentario che abbiamo proiettato, poteva essere risolta almeno quattro anni fa», ha dichiarato il dott. Messina. «Esistono infatti impianti già pronti, tra cui una discarica capace di contenere seicento mila tonnellate di rifiuti. Questi impianti, però, sono stati dimenticati. Mi riferisco a siti come la discarica di Santa Maria la Fossa, in provincia di Caserta, realizzata nel 1995 e mai utilizzata. Faccio riferimento anche alle discariche di Parco Saurino due e tre, anch’esse abbandonate ma capaci da sole di contenere circa tremila tonnellate di rifiuti. Basterebbero quindici giorni di lavoro per rimetterle in condizione di essere operative ed aiutare nello smaltimento dei rifiuti buona parte dei comuni messi in ginocchio dai cumuli di spazzatura. Perché non viene fatto questo anziché spendere soldi per la costruzione degli inceneritori? Perché assistere al malfunzionamento dei sette impianti CDR campani della Fibe e quindi a questo scempio ambientale che poteva tranquillamente essere evitato?» L’esistenza di questi siti inattivi è stata scoperta dall’Assessore regionale all’ambiente Walter Ganapini diverso tempo fa ed apertamente dichiarata attraverso un video attualmente disponibile in rete. «Il problema è che nessuno sembra voler tenere in considerazione quelle dichiarazioni», ha continuato il dott. Messina. «In provincia di Caserta abbiamo impianti che possono sopperire allo smaltimento di 400 tonnellate al giorno di umido. E’ sconvolgente che nonostante questo si parli ancora di Emergenza rifiuti».
Video, “L’emergenza che non c’era” 1 parte Rai News 24
Video, “L’emergenza che non c’era” 2 parte Rai News 24
7 luglio 2008 alle 20.24
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26 agosto 2008 alle 20.24
[…] https://wildgretapolitics.wordpress.com/2008/07/07/rifiuti-campania-lemergenza-che-non-cera-in-un-con… […]