Per Di Pietro non c’è posto sotto “l’Ombrellone”

Di Wildgreta

La spiegazione data da Veltroni all’esclusione di Di Pietro dallo shadow cabinet, è stata che Di Pietro ha costituito un gruppo a sè e, di conseguenza, il PD ha organizzato l’opposizione all’interno del proprio gruppo parlamentare. In effetti, è un po’ come se un gruppo di amici decidesse di andare in vacanza a Rimini e prima di partire prenotasse un ombrellone al “bagno 55”. Una volta sul posto, però una parte del gruppo, constatando che il “Bagno 55” è troppo affollato, decide di andare al “Bagno 56”, da Gino, dove c’è più spazio fra una fila e l’altra di ombrelloni. Questo non significa che gli amici abbiano litigato; infatti faranno il bagno insieme, si vedranno la sera e magari prenoteranno anche un’uscita  in pedalò. Del resto, alloggiano nello stesso albergo e questo non può fare altro che cementare la loro amicizia. Se alla fine non dovessero divertirsi comunque, la prossima volta, oltre allo stabilimento, cambieranno anche destinazione.

 PD: E’ NATO IL GOVERNO OMBRA Leggi il seguito di questo post »

PD: PRESENTATO GOVERNO OMBRA.THE BABY IS BORN

(foto Bob Kennedy neonato)
Nel governo ombra del Pd ci sono Piero Fassino (Esteri), Marco Minniti (Interno), Pierluigi Bersani (Economia), Enrico Letta (Lavoro, salute e politiche sociali), Matteo Colaninno (Sviluppo Economico), Lanfranco Tenaglia (Giustizia). Questi i nomi dei ministri-ombra piu’ significativi, presentati in una conferenza stampa dal leader del Pd, Walter Veltroni, che presiede il governo-ombra. Assenti big come Massimo D’Alema, Arturo Parisi, Beppe Fioroni. Leggi il seguito di questo post »

Berlusconi fa rotta su Napoli e affronta la prova spazzatura

     

 (immagine tratta dal calendario dei rifiuti)

L´assessore al Turismo Velardi sul suo blog chiede al premier un grande evento

Dario Del Porto
Intesa con il Quirinale per affrontare l´emergenza

Con la spazzatura ancora accumulata nelle strade e la protesta contro la discarica di Chiaiano che monta, l´efficace promessa elettorale di celebrare a Napoli la prima riunione “operativa” del nuovo governo appare oggi, per il neonato Berlusconi IV, come un primo banco di prova da affrontare dopo il successo ottenuto il 14 aprile. Il premier è comunque deciso a mantenere l´impegno con il capoluogo campano. L´appuntamento, salvo cambiamenti di programma dell´ultima ora, è per «il prossimo fine settimana», probabilmente già venerdì 16, come conferma il ministro degli Affari regionali Raffaele Fitto, che sottolinea: «Napoli è una priorità, c´è stato un impegno assoluto assicurato da Berlusconi in campagna elettorale, lavoreremo in questo senso». Leggi il seguito di questo post »

PD: DI PIETRO, VELTRONI LEADER ALLEANZA MA ESCA DA ISOLAMENTO

(AGI) – Roma, 8 mag. – “Veltroni per noi e’ stato ed e’ il leader dell’alleanza e ci dispiace constatare che ogni giorno dice di voler stare da solo, ben sapendo che da solo non ha il 51 per cento”. Lo afferma il leader Idv, Antonio Di Pietro, che aggiunge: “Con amarezza, ma anche con preoccupazione, stiamo assistendo a questa insistenza all’isolamento che Veltroni persegue”. Anche per quel che riguarda il futuro ‘governo ombra’, che per Veltroni deve essere rigorosamente targato Pd: “E’ ovvio – commenta Di Pietro – che non ci si puo’ sposare se uno dei due non vuole e noi di Idv e’ ormai da troppo tempo che insistiamo nel voler lavorare con i riformisti”. Leggi il seguito di questo post »

Oggi Veltroni presenta il governo ombra del Pd. It’s the shadow cabinet’s day

Roma – “Ci siamo, ci siamo. Avevo promesso che sarei stato pronto dopo 48 ore, siamo riusciti ad anticipare di mezza giornata”. Walter Veltroni e’ pronto: mentre nella maggioranza sono ancora in corso le trattative per gli incarichi di sottosegretario, il leader del Pd mette a punto la lista dei ministri che faranno parte del governo ombra. E la presenta oggi alle 18 a Roma all’auditorium di piazza Di Pietra. Leggi il seguito di questo post »

GOVERNO/ PARTITI SONDAGGIO IPR: IDV AL 46% COME PDL. PD STACCATO DI 8 PUNTI.

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GOVERNO/ SONDAGGIO IPR: 49% GLI DA’ FIDUCIA, BERLUSCONI AL 53%
Meloni prima tra i ministri, Pd staccato di 8 punti da Pdl e Idv

Roma, 9 mag. (Apcom) – Il Berlusconi quater non entusiasma gli italiani, ma il leader sbaraglia per gradimento la sua squadra. E’ quanto emerge da un sondaggio sul nuovo esecutivo da Ipr Marketing per Repubblica.it. Secondo la rilevazione, condotta ieri, giorno del giuramento del governo, su un campione di 1.000 intervistati, solo il 49% degli intervistati concede la propria fiducia al nuovo esecutivo: un risultato lontano dalle cifre che accompagnarono il via del governo Prodi, che nel luglio del 2006 incassava il 63% dei favori degli intervistati. Va meglio al premier: Berlusconi incassa il consenso del 53% del campione. Leggi il seguito di questo post »

Berlusconi fiducioso in chiarimento con Libia

ROMA (Reuters) – Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, è convinto di poter trovare una soluzione con la Libia che ieri ha annunciato la rottura degli accordi di collaborazione con l’Italia nel contrasto all’immigrazione per la nomina a ministro del leghista Roberto Calderoli. Leggi il seguito di questo post »

Libia: il pentimento di Calderoli

 

 

Roma – “Mi sono pentito per le conseguenze che ha determinato e per il significato diverso che e’ stato attribuito. Il mio era un messaggio di pace e di avvicinamento tra le religioni monoteiste ma e’ stato interpretato in maniera diversa”. Leggi il seguito di questo post »

Verona, i 5 picchiatori restano in cella.In consiglio comunale scoppia il caos

 

Pestaggio mortale di Verona. La difesa: gli amici di Nicola hanno provocato la rissa.

Il gip: possono ripetere il reato e c’è anche il pericolo di fuga

VERONA. Restano in carcere con l’accusa di omicidio preterintenzionale aggravato da futili motivi i cinque giovani indagati per la morte di Nicola Tommasoli la notte del primo maggio a Verona. Lo ha deciso il gip Sandro Sperandio che ha ritenuto che per Raffaele Dalle Donne, Federico Perini, Guglielmo Corso e Nicolò Veneri vi sono pericoli di fuga e di reiterazione del reato mentre per Andrea Vesentini il magistrato ha confermato la custodia solo per il pericolo di reiterazione. Leggi il seguito di questo post »

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